Piccola croce in cristallo di rocca posta su di una base modanata il cui gradino più basso è in argento, decorato con bei motivi fitomorfi lavorati a traforo e smaltati (smalti anche in quello successivo).
Il piedistallo termina con una base quadrata, divisa in quattro facce spioventi e smaltate, sulle quali si innesta la croce. Quest’ultima di forma latina è liscia, con i terminali rivestiti da una cupoletta in argento smaltato.
La struttura architettonica dal disegno pulito e la contenuta decorazione delle parti smaltate donano al manufatto in esame (nato senza dubbio per intima devozione privata) una sobria, raffinata eleganza e la riportano in ambito lombardo-veneto e lo collocano verso la fine del XVIII secolo.