Il rilievo che ci occupa mostra la Vergine in posizione centrale, ritta in piedi, con la corona sul capo scoperto e biondi capelli le scendono lungo il collo. Il lembo del manto che scende dalla sua spalla destra le gira attorno al braccio con belle pieghe e le ricade al centro. Il Bambinello è ignudo, accarezza con la destra le mani unite della Madre e poggia saldamente i piedini sul braccio materno. I due personaggi sono racchiusi entro una corona da rosario i cui grani sono divisi da cinque rose e si stagliano su di uno sfondo pianeggiante ottenuto con lumeggiature in oro. La parte del rilievo oltre la corona è occupata da nuvole e decorato con una testina di un putto in rilievo in ogni angolo.
Sull’esergo figurano le lettere “I” e “T”, monogramma di Isaak Tissenaken, appartenente ad una delle maggiori famiglie operanti nella produzione di piccoli rilievi in alabastro, soprattutto a carattere religioso, che ebbe luogo a Malines, nelle Fiandre, quando tale città diventò, anche grazie ad una forte presenza di gesuiti, baluardo del cattolicesimo contro il protestantesimo imperante nei Paesi Bassi settentrionali.